La lobby filo-israeliana AIPAC (American Israel Public Affairs Committee), che fino a ora non è intervenuta finanziariamente nelle elezioni statunitensi, ha lanciato due Comitati di Azione Politica, un PAC [Political Action Committee, ndt] e un Super-PAC.

Questi comitati sosterranno candidati, sia repubblicani sia democratici, che difendano la politica israeliana a prescindere dai contenuti. Potranno anche finanziare campagne vòlte a stigmatizzare nemici di Israele.

Negli ultimi anni l’organizzazione concorrente J-Street era intervenuta finanziando candidati democratici favorevoli a un accordo di pace in Palestina.

Traduzione
Rachele Marmetti