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Secondo la BBC, il comandante-in-capo delle forze armate ucraine accusato di alto tradimento

22 settembre 2023

Secondo la BBC, il Servizio di sicurezza dell’Ucraina (SB) e l’Ufficio di Stato d’inchiesta indagano sul generale Valeri Zaluzhny (foto), comandante-in-capo delle forze armate ucraine.
È accusato di non aver perseguito la «liberazione» del Sud del Paese.
Si tratta di un’accusa di alto (…)

L’Armenia si prepara a lasciare l’Alto Karabakh

30 maggio 2023

Il primo ministro dell’Armenia, Nikol Pashinyan (foto), ha dichiarato di essere disposto a riconoscere l’Alto Karabakh come territorio dell’Azerbaijan, a condizione che Baku metta fine alla pulizia etnica nella regione.
Dal 1994 Erevan considera l’Alto Karabakh territorio della Repubblica (…)

L’Alto Commissario dell’ONU per i Diritti Umani in visita in Cina

31 maggio 2022

È un duro colpo per la diplomazia occidentale: l’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti dell’Uomo, la cilena Michelle Bachelet, ha soggiornato sei giorni in Cina, in cerca soprattutto di prove del «genocidio degli uiguri», ma non ha trovato nulla. Erano 17 anni che un omologo di (…)

L’Etiopia assolta dall’Alto Commissario per i Diritti Umani

5 novembre 2021

Il 3 novembre 2021 l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani ha emesso il rapporto sul conflitto del Tigray (Etiopia). Nonostante l’accertamento di numerosi crimini, assolve il governo da ogni volontà genocidaria e dall’aver usato l’arma della fame.
Il primo ministro Abiy (…)

In Svizzera, contatti ad alto livello fra Cina e USA

8 ottobre 2021

Il South China Morning Post ha rivelato che in Svizzera ci sono stati contatti ad alto livello fra Cina e Russia [1].
Il consigliere nazionale per la Sicurezza USA, Jake Sullivan, ha incontrato Yang Jiechi, ex ambasciatore cinese negli Stati Uniti e attuale capo della diplomazia del Partito (…)

Alto-Karabakh: la vittoria di Londra e Ankara, la disfatta di Soros e degli armeni

di Thierry Meyssan

Parigi (Francia) | 24 novembre 2020

Nella guerra dell’Alto-Karabakh gli alleati britannici hanno superato il Pentagono, il pianificatore del conflitto. Nessuna delle grandi potenze s’è preoccupata delle morti che ne sarebbero seguite. Alla fine, Londra e Ankara hanno riannodato la loro storica alleanza, Washington e Mosca non (…)

Quattromila jihadisti in Alto Karabakh

2 ottobre 2020

Secondo l’ambasciatore armeno in Russia, Vardan Toganyan, in anticipo sugli scontri la Turchia aveva trasferito 4 mila jihadisti dal nord della Siria all’Azerbaigian, dove, prima di attaccare l’Alto Karabakh, sono stati formati in campi di addestramento.
All’inizio dell’anno, la Turchia aveva (…)

“Sotto i nostri occhi” (8/25)

L’agonia della politica estera francese

di Thierry Meyssan

Damasco (Siria) | 2 dicembre 2019

Riprendiamo la pubblicazione del libro di Thierry Meyssan Sotto i nostri occhi. La seconda parte – sulla politica francese – inizia con l’entrata in scena di Jacques Chirac e Nicolas Sarkozy. Poco per volta i piccoli favoritismi trasformano la politica estera di Parigi da funzione al servizio (…)

UE: il nuovo alto rappresentante per la PESD

28 maggio 2019

Procedono spediti i negoziati per designare il nuovo Alto rappresentante dell’Unione Europea per gli Esteri e la Politica di Sicurezza Questo posto, le cui attività sono strettamente controllate dagli Stati Uniti tramite la Germania, è attualmente occupato dall’italiana Federica Mogherini, (…)

Jihadismo e alto tradimento

di Thierry Meyssan

Damasco (Siria) | 26 febbraio 2019

I cittadini europei, incitati a partecipare alla lotta armata in Siria a fianco di mercenari filooccidentali, non possono essere perseguiti per connivenza con il nemico e alto tradimento. Potrebbero infatti far valere il sostegno della NATO e degli Stati membri. E a loro volta gli Stati europei (…)

Alto diplomatico russo ucciso da un proiettile a Mosca

21 dicembre 2016

Questa mattina, 20 dicembre, un diplomatico russo di grado elevato è stato trovato morto, con una pallottola in testa, nel suo appartamento di Mosca.
Secondo i primi accertamenti della polizia, potrebbe trattarsi tanto di un suicidio quanto di un omicidio.
In considerazione dell’assassinio (…)

Il principe Raad bin Zayd nominato Alto Commissario per i Diritti Umani

11 giugno 2014

Il principe Raad bin Zayd è stato nominato Alto Commissario per i Diritti Umani, in sostituzione di Navi Pillay.
Cresciuto in Inghilterra, dopo aver vissuto gran parte della sua vita in occidente il principe Zayd è stato ambasciatore della Giordania presso le Nazioni Unite e gli Stati Uniti, e (…)