Il presidente Barack Obama ha pubblicato la nuova Strategia di sicurezza nazionale degli Stati Uniti, il 27 maggio 2010.

Washington continua a credere che, dopo l’11 settembre 2001, il suo principale nemico sia al-Qaida e i gruppi terroristici affiliati, ma ha rifiutato di usare la frase "guerra al terrorismo", poiché non si tratta di un’azione contro un metodo di lotta (il terrorismo), né contro una religione (l’Islam).

Tuttavia, non cambia nulla nel merito: Washington si riserva il diritto di intervenire in qualsiasi parte del mondo in cui degli individui si rifacciano ad al-Qaida, ed è perciò che delle truppe sono impegnate in Afghanistan e in Iraq. Sebbene, finora, nessuna prova sia stata convalidata sulla complicità da parte dell’Emirato dei taliban, o del governo di Saddam Hussein, negli attacchi dell’11 settembre attribuiti ad al-Qaida. Le menzogne sono dure a morire.

Traduzione di Alessandro Lattanzio