La rete TV Russia Today ha pubblicato un’intercettazione telefonica del ministro degli Esteri estone Urmas Paet, in cui afferma che i misteriosi cecchini di piazza Maidan erano legati all’opposizione filo-europea.
Senza prendere posizione personalmente, il ministro liberale telefona all’alto rappresentante dell’Unione europea, Catherine Ashton, per informarla dei suoi dubbi. L’autenticità della conversazione è stata confermata da entrambi i protagonisti. Risale alla settimana scorsa.
Il ministro dichiara indignato di avere conferma dalla dr. Olga Bogomolets (famosa dermatologa coinvolta negli eventi di piazza Maidan) che individui legati all’opposizione filo-europea e non alle forze di sicurezza fedeli al presidente Janukovich, avevano sparato sulle forze di polizia e sui manifestanti per provocare disordini e rovesciare il governo.
L’amministrazione nata dal colpo di Stato ha emesso un mandato di arresto internazionale contro il Presidente Viktor Janukovich accusandolo di aver ordinato i tiri contro i suoi oppositori e di essere il principale responsabile degli scontri in piazza Maidan. Rete Voltaire ha osservato, all’inizio dei combattimenti, che cecchini misteriosi che sparano su folla e polizia vengono osservati in modo identico in ogni "rivoluzione colorata" o "primavera araba" dal 1989. Nel caso dei disordini a Bengasi (2011), quattro membri delle forze speciali italiane ammisero, dopo il rovesciamento del regime, di essere stati inviati dalla NATO a provocare la guerra civile.
Traduzione di Alessandro Lattanzio
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