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Il ruolo degli Stati Uniti e di Israele nei governi dell’UE e della Francia

di Thierry Meyssan

Parigi (Francia) | 1 ottobre 2024

L’Unione Europea non è stata fondata dagli europei, ma dagli Stati Uniti e dal Regno Unito, allo scopo di controllarli meglio. La Commissione Europea, che un tempo si chiamava Alta Autorità, è l’amministrazione non-eletta cui è affidato il compito d’imporre la volontà degli anglosassoni ai Paesi (…)

Presidenza ungherese del Consiglio europeo

5 luglio 2024

Viktor Orbán, primo ministro ungherese, ha assunto la presidenza di turno del Consiglio europeo del secondo semestre 2024.
In un intervento pubblicato sul Financial Times [1], ha illustrato alla comunità imprenditoriale il proprio programma:
«Il nostro obiettivo è creare un ambiente (…)

Elezioni del parlamento europeo: una costosa buffonata

di Thierry Meyssan

Parigi (Francia) | 14 maggio 2024

L’Unione europea organizza le elezioni europee solo per dimostrare di essere democratica. In realtà il parlamento europeo non possiede alcuna delle caratteristiche dei parlamenti nazionali. Non serve quasi a nulla… solo a essere eletto. Per la durata del mandato costerà 15 miliardi di euro, cui (…)

Parigi 2024 e Berlino 1936 al servizio d’un impossibile sogno imperiale

di Thierry Meyssan

Parigi (Francia) | 30 aprile 2024

Il paragone è scioccante: l’organizzazione dei Giochi olimpici di Parigi 2024 ricorre agli stessi artifici propagandistici dei Giochi di Berlino 1936. C’è una spiegazione: il presidente Emmanuel Macron, come il cancelliere Adolf Hitler, persegue lo stesso progetto di Nuovo Ordine Europeo. A (…)

L’Unione europea contro gli agricoltori

di Thierry Meyssan

Parigi (Francia) | 27 febbraio 2024

In tutta l’Unione europea gli agricoltori protestano contro la Politica agricola comune (PAC), che pure li sovvenziona. I governi rispondono con aggiustamenti, semplificazioni burocratiche e parole di solidarietà, ma in realtà sono impotenti di fronte a una struttura concepita per mettere in (…)

Corruzione al parlamento europeo: il Premio Sakharov messo in discussione

27 dicembre 2022

Secondo il quotidiano di Bruxelles Le Soir, gli inquirenti belgi hanno aperto un nuovo filone nella vicenda della corruzione al parlamento europeo: il Premio Sakharov per la libertà di pensiero.
Istituito nel 1988 su proposta del francese Jean-François Deniau, il Premio Sakharov, dal nome del (…)

Arresto per corruzione della vicepresidente del parlamento europeo

13 dicembre 2022

La polizia belga ha condotto una vasta operazione per indagare sui sospetti di corruzione all’interno del parlamento europeo da parte del Qatar. Venerdì 9 dicembre sono state effettuate 16 perquisizioni a Bruxelles e in Italia.
La vicepresidente del parlamento europeo, la greca Eva Kaili (…)

Trattato del Quirinale

Roma (Italia) | 26 novembre 2021

Trattato tra la repubblica italiana e la repubblica francese Per una cooperazione bilaterale rafforzata
La Repubblica Italiana e la Repubblica Francese di seguito denominate congiuntamente “parti” e singolarmente “parte”
tenendo in considerazione la portata e la profondità dell’amicizia che (…)

Così l’Unione Europea strumentalizza gli LGBTQI+ ungheresi

di Thierry Meyssan

Parigi (Francia) | 29 giugno 2021

Tutti sono concordi: le discriminazioni legali devono finire. Ma alcuni europei ne accusano altri di volerne istituire. È quanto sta facendo Bruxelles nei confronti dell’Ungheria. Ma indagando più a fondo si scopre che l’argomentazione della UE è disonesta e nasconde interessi inconfessabili.

Il Consiglio Europeo mette in causa l’e-privacy

8 giugno 2021

Il Consiglio dei capi di Stato e di governo dei Paesi europei tenta di attivare un sistema di sorveglianza delle e-mail. L’obiettivo, molto impopolare perché vìola le libertà individuali, è stato enunciato come nobile intento di lotta alla pedopornografia.
Lo scopo è separare la corrispondenza (…)

La Marcia Verde del Marocco fu un’idea di Henry Kissinger

25 febbraio 2020

La stampa spagnola ha pubblicato documenti declassificati della CIA che dimostrano come nel 1975 gli Stati Uniti temessero il crollo del regime franchista e l’affermazione dei socialisti. L’esito avrebbe potuto essere l’indipendenza del Sahara spagnolo a vantaggio dell’URSS.
Per questa ragione (…)

“Sotto i nostri occhi” (9/25)

La Francia manipolata

di Thierry Meyssan

Damasco (Siria) | 7 dicembre 2019

Proseguiamo la pubblicazione del libro di Thierry Meyssan, Sotto i nostri occhi. In questo episodio l’autore ci mostra come la Francia post-coloniale sia stata reclutata da Regno Unito e Stati Uniti per unirsi alle loro guerre contro Libia e Siria. Queste due potenze l’hanno però tenuta (…)

Il parlamento europeo e la propaganda anti-cubana

3 dicembre 2019

Il 28 novembre 2019 il parlamento europeo ha adottato una risoluzione, intitolata «Cuba, il caso di José Daniel Ferrer» (P9_TA-PROV(2019)0073), di condanna del “regime” cubano per le violazioni dei diritti dell’uomo in generale e per il trattamento riservato al capo dell’opposizione e (…)

Sei progetti contraddittori per l’ordine mondiale

di Thierry Meyssan

Damasco (Siria) | 19 novembre 2019

Le sei maggiori potenze mondiali affrontano la riorganizzazione delle relazioni internazionali in maniera funzionale ai propri esperimenti e sogni. Con prudenza si adoperano per difendere i propri interessi prima di portare avanti la loro visione del mondo. Thierry Meyssan descrive le rispettive (…)

O la pace o la guerra al CO2: bisogna decidersi

di Thierry Meyssan

Damasco (Siria) | 29 ottobre 2019

A livello mondiale ci sono due politiche: l’una vuole difendere l’avvenire dell’umanità eliminando la causa principale delle guerre del nostro tempo, ossia l’accesso alle fonti di energia fossile; l’altra si propone di difendere il pianeta limitando la produzione di CO2, imputabile primariamente (…)

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