Il presidente della Repubblica Araba Siriana, Bashar al-Assad, è negli Emirati Arabi Uniti. A eccezione della Russia, si tratta del suo primo viaggio ufficiale all’estero dal 2011.

Ricevendolo, sceicco Mohamed ben Zayed, che svolge le funzioni ad interim del fratellastro Khalifa, vìola il divieto assoluto d’intrattenere relazioni con il presidente siriano emesso dagli Occidentali.

Dall’inizio della guerra in Ucraina contro i banderisti (“neonazisti” secondo la terminologia russa), gli Emirati accolgono molti russi e ucraini vittime delle sanzioni occidentali.

Traduzione
Rachele Marmetti