L’ex direttore dell’FBI, James Comey, la cui testimonianza al Congresso doveva consentire di mettere in difficoltà il presidente Trump per l’accusa di alto tradimento a favore della Russia, è ora chiamato in causa lui stesso.
Nel corso dell’audizione, James Comey ha dichiarato due volte che consegnava al Congresso note personali sulle relazioni avute con il presidente. Ebbene, secondo i parlamentari che hanno potuto consultarli, i nove documenti contengono informazioni riservate.
Si tratta ora di stabilire se l’ex direttore dell’FBI, trascrivendo segreti di Stato in note personali, abbia violato i vincoli cui era tenuto per la sicurezza della nazione, o se queste note sono documenti ufficiali da lui sottratti.
“Comey’s private memos on Trump conversations contained classified material”, John Solomon, The Hill, July 9, 2017.
Restate in contatto
Seguiteci sui social network
Subscribe to weekly newsletter