Durante una riunione del Consiglio di Sicurezza russo, il ministro della Difesa Sergueï Choigu ha comunicato di aver ricevuto 16 mila richieste di volontari stranieri per combattere i neonazisti in Ucraina. Si tratta soprattutto uomini che hanno combattuto Daesh in Iraq e in Siria.

Il Consiglio ne ha autorizzato il reclutamento.

Nel 2007, durante la seconda guerra di Cecenia, Al Qaeda e i neonazisti si sono alleati contro la Russia, sotto il comando congiunto di Dmitri Yarosh, attuale consigliere speciale del comandante in capo delle forze armate ucraine, e di Doku Umarov, all’epoca emiro dell’Emirato islamico di Ichkeria.

Da parte sua l’Ucraina ha dichiarato di aver ingaggiato 66 mila volontari stranieri nelle Forze di Difesa Territoriali, di cui già fanno parte le milizie “nazionaliste”, nel senso attribuito al termine da Stepan Bandera.

Traduzione
Rachele Marmetti