Il segretario di Stato USA, Antony Blinken, ha nominato i membri del Consiglio per la Politica Estera (Foreign Affairs Policy Board).
Copresidenti:
– Cecilia Muñoz (ex consigliera per la politica interna del presidente Obama, oggi lavora per il think tank New America). Sarà incaricata di valutare le conseguenze per i cittadini statunitensi delle iniziative di politica estera.
– Thomas E. Donilon (ex consigliere per la sicurezza nazionale del presidente Obama, oggi lavora per la seconda società al mondo d’investimenti, BlackRock). Secondo logica dovrebbe ricevere l’incarico di valutare le conseguenze sugli ultraricchi delle iniziative di politica estera.
Membri:
– David Autor, professore di economia del lavoro al MIT.
– Sameer Bhalotra, specialista di cybersicurezza.
– Hal Brands, professore di relazioni internazionali alla Johns Hopkins University. Partigiano del potenziamento dei muscoli dell’America e dell’ispirarsi alla guerra fredda per trattare con Russia e Cina.
– Mariano-Florentino (Tino) Cuéllar, ex giudice, nonché consigliere per la giustizia di Barack Obama, oggi presidente della Carnegie Endowment for International Peace.
– Mitchell E. Daniels Jr., ex governatore dell’Indiana e presidente dello Hudson Institute.
– Janine Davidson, ex sottosegretaria alla Marina, specialista per l’adattamento delle Forze armate alla dottrina Rumsfeld/Cebrowski, attuale presidente della Metropolitan State University of Denver.
– Cathy Feingold, ex direttrice del Solidarity Center (branca sindacale della National Endowment for Democracy), nonché vicepresidente della Confederazione Sindacale Internazionale.
– Margaret A. Hamburg, ex commissaria dell’Agenzia federale per i prodotti alimentari e farmaceutici (Food and Drugs Administration). Nel 2021 partecipò all’esercitazione sul vaiolo delle scimmie della Conferenza sulla Sicurezza di Monaco [1].
– Jhon M. Huntsman Jr., ex governatore dello Utah. Fu ambasciatore in Cina per il presidente Obama e in Russia per il presidente Trump.
– Ayana Elizabeth Johnson, biologa e femminista, fondatrice dell’Urban Ocean Lab, think tank sul riscaldamento del clima e la preservazione degli oceani.
– Kristie A. Kenney, ex consigliera di John Kerry. Suo marito, l’ambasciatore William Brownfield, era nemico personale del presidente Hugo Chávez.
– Gilman G. Louie, ex presidente di una società della CIA di big data, oggi presidente dell’America’s Frontier Fund, associazione per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale negli USA.
– Catherine Maher, ex dipendente del National Democratic Institute (branca politica di sinistra della National Endowment for Democracy), specialista del Medio Oriente. Attualmente dirige la Fondation Wikimedia che controlla in particolare l’enciclopedia on line Widipedia.
– James M. Manyika, economista delle nuove tecnologie, ex direttore della fondazione della società di consulting McKinsey & Company, attuale consigliere di Google/Alphabet.
– Meghan OL. O’Sullivan, specialista di petrolio, ex assistente di Paul Bremer alla Coalition Provisional Authority, società privata, non appartenente alla pubblica amministrazione), oggi presidente della ommissione trilaterale e amministratriche di Raytheon.
– Annise D. Parker, ex sindachessa lesbica di Huston e attuale presidente del Victory Institute, associazione degli eletti LGBTQI.
– Vincent R. Stewart, generale dei marines, direttore dell’intelligence militare.
[1] “A marzo 2021 un esperimento sul vaiolo delle scimmie”, Traduzione Rachele Marmetti, Rete Voltaire, 3 giugno 2022.
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