Il presidente del Guatemala, Jimmy Morales, ha annunciato il trasferimento dell’ambasciata del proprio Paese da Tel Aviv a Gerusalemme.

James Morales Cabrera è professore di teologia battista e grande estimatore degli Stati Uniti. Ha cambiato il proprio nome in Jimmy, affinché suonasse più statunitense. Accanito fustigatore dell’amoralità, ha recitato con il fratello Sammy nella serie televisiva Moralejas (“Morali”) e in sette film, tra cui Fe (“Fede”) di Alejo Crisóstomo. Questo non ha impedito che i suoi figli e il fratello Sammy finissero sotto accusa per aver organizzato il finanziamento illegale della sua campagna elettorale.

Per capire le relazioni tra Guatemala e Israele è necessario risalire agli anni 1982-83, quando, in piena guerra civile, il generale Efraín Ríos Montt salì al potere grazie a un colpo di Stato organizzato dalla CIA.

Il generale Efraín Ríos Montt era fratello del vescovo cattolico monsignor Mario Ríos Montt. Ciononostante abiurò il cattolicesimo e si convertì alla Chiesa del Verbo, una setta affiliata alla Gospel Outreach, direttamente legata al Pentagono, e strinse amicizia con Jerry Falwell e Pat Robertson.

Il generale Ríos Montt, che si faceva fotografare con una mitraglietta in una mano e la Bibbia nell’altra, lottò ferocemente sia contro le bande di guerriglieri marxisti sia contro le formazioni di indigeni. Ma, soprattutto, poté disporre di 300 consiglieri israeliani che addestrarono il suo esercito e con i quali condusse una sperimentazione sugli indiani Maya. Si volevano testare le condizioni per creare Stati indipendenti fasulli, sul modello di quelli che il Mossad aveva già tentato nel Sudafrica dell’apartheid (i Bantustan) e per prevedere quel che degli “Stati” palestinesi (Cisgiordania e Gaza) avrebbero potuto essere.

Ari Ben-Menashe ha riportato parte dei rapporti segreti di Guatemala e Israele in Profits of War: Inside the Secret U.S.-Israeli Arms Network. In particolare ha riferito in che modo, per ordine del presidente Ronald Reagan, il consigliere per la Sicurezza Nazionale USA, Robert McFarlane, e il generale Ariel Sharon organizzarono il trasferimento illegale di sei elicotteri all’esercito guatemalteco.

I fatti sono stati accertati nel novembre 2016, durante il processo all’ex capo di stato-maggiore dell’esercito di Terra, Manuel Benedicto Lucas Garcia.

Traduzione
Rachele Marmetti