In una lettera aperta, pubblicata il 30 agosto 2021, generali e ammiragli USA in pensione hanno chiesto le dimissioni del segretario alla Difesa, Lloyd Austin, e del presidente del comitato dei capi di stato-maggiore, generale Mark Milley, responsabili della caduta di Kabul.
All’elezione di Biden, il loro gruppo, Flag Officers 4 America, aveva pubblicato una lettera aperta in cui metteva in dubbio la salute mentale del presidente.
L’episodio è un’ulteriore dimostrazione dell’opposizione di molti ufficiali generali alla dottrina Rumsfeld/Cebrowski della “guerra senza fine”. I firmatari deplorano che gli Stati Uniti abbiano cessato di essere un impero nel senso romano del termine e abdicato al loro onore.
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